Secondo la concezione epicurea l'infelicità deriva dal fatto che l'uomo si trova in una situazione di bisogno che non riesce mai a soddisfare, circostanza in stretta relazione con il moderno materialismo: stile di vita che valorizza e ricerca beni e piaceri materiali.
L'uomo dei nostri giorni infatti non fa altro che cercare con accanimento un senso nella vita nel successo e nel potere, non rendendosi però conto che in questo modo rimane rilegato all'ignoranza e all'infelicità.
La via indicata dall'epicureismo lucreziano per il vero raggiungimento del piacere è dunque quella di soddisfare solo le necessità fondamentali: l'assenza di dolore del corpo e l'assenza di turbamento nell'anima, tutto il resto è superfluo. Viene così consigliata una filosofia di vita all'insegna della sobrietà, lontana dai lussi e dalle ricchezze e in armonia con la natura. Alla luce di queste considerazioni il messaggio lucreziano dovrebbe sicuramente essere fatto proprio dall'intera umanità che aspira ad un vero progresso.
Nessun commento:
Posta un commento